VirtualARQ- Plug-in architettonica per Rhinoceros

VisualARQ è un software dedicato ad implementare i comandi di Rhinoceros nell’ambito dell’architettura free-form, preciso ed intuitivo. VisualARQ fornisce una serie di funzionalità architettoniche ed oggetti architettonici parametrici adatti sia alla modellazione 3D che alla documentazione 2D.

 

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Modellazione architettonica freeform

 

Rhino è noto per le sue capacità uniche di lavorare con geometrieNURBS (non-uniform rational B-spline). Le geometrie NURBS hanno delle caratteristiche essenziali che le rendono la migliore opzione per i software di modellazione CAD/3D.

  • Geometrie complesse precise: le NURBS possono rapprensentare qualsiasi tipo di geometria in modo estremamente preciso: da curve, cerchi, ellissi, sfere o toroidi a geometrie free-form complesse come carrozzerie o corpi umani.
  • File più leggeri: la quantità di informazioni richieste per generare una geometria complessa è molto minore usando le NURBS rispetto a qualsiasi altro metodo.
  • Punti di controllo: le curve e le superfici NURBS sono estremamente intuitive e prevedibili per l’editing tramite punti di controllo.

Gli oggetti di VisualARQ supportano le NURBS e si possono creare a partire da geometrie NURBS.

 

Galleria d’arte di Alberta, Randall Stout Architects

Curve

  • Creazione di curve: linee, polilinee, rettangoli, poligoni, cerchi, ellissi, curve da punti di controllo, per interpolazione di punti…
  • Editing di curve: raccordo fillet, smusso, offset, estendi, tronca, suddividi, unisci, ricostruisci…. Le curve si possono modificare usando i punti di controllo.
  • Da curve ad oggetti 3D: I muri, le facciate continue, le travi, le ringhiere, le porte, le finestre, le aperture, i solai ed i tetti di VisualARQ si possono creare a partire da curve. Anche le superfici ed i solidi si possono creare a partire da curve.

Superfici

  • Creazione di superfici: da punti, curve, bordi di solidi, loft, rivoluzioni, sweep, patch…
  • Modellazione di superfici: raccordo fillet, smusso, offset, estendi, tronca, suddividi, unisci, ricostruisci… Le superfici si possono modificare usando i punti di controllo.

Solidi

  • Forme primitive: parallelepipedo, sfera, cilindro, cono, piramide, tubo, ellissoide, toroide…
  • Modellazione di solidi complessi: operazioni booleane, sposta bordi, facce, svuota, aggiungi fori, raccorda bordi, tronca, suddividi…

Oggetti architettonici parametrici

  • VisualARQ è dotato di una libreria di oggetti architettoniciparametrici supportati dalle curve NURBS, per cui si possono ottenere forme di qualsiasi tipo. Gli oggetti si possono creare a partire da linee rette, archi o seguendo i contorni di curve free-form.
  • Tutti gli oggetti di VisualARQ (tranne i solai ed i tetti) presentano una libreria di stili diversi. Gli oggetti possono essere editati, modificati, estesi e ad ognuno di essi si possono assegnare degli attributi. Gli oggetti si possono anche importare oppure esportare per essere usati in altri documenti.
  • Gli oggetti di VisualARQ sono dotati di punti di controllo per l’editing delle loro dimensioni ed il loro posizionamento direttamente nel modello.
  • Gli oggetti di VisualARQ vengono inseriti nel modello e si possono editare in qualsiasi momento tramite le relative finestre di dialogo ancorabili e libere.

Muri

  • Le intersezioni tra i muri vengono risolte nella rappresentazione grafica 2D e 3D.
  • giunti dei muri, la ripiegatura dei componenti dei muri e lerappresentazioni grafiche 2D sono completamente personalizzabili.
  • Le quote dinamiche mostrano informazioni sull’oggetto sotto il cursore quando nessun comando è attivo. (Il comando siSmartInfo attiva e disattiva questa funzione).
  • Comando per la creazione di muri a partire da curve diqualsiasi forma, modificabili usando i punti di controllo della linea base. (video)
  • Comando per estendere i muri verticalmente verso una superficie, una polisuperficie, un tetto o un solaio.
  • Comandi per effettuare operazioni booleane con i muri: aggiungi, sottrai ed estrai solidi.
  • Comando per convertire uno o vari solidi di Rhino in un muro di VisualARQ.
  • Opzioni per la selezione dei muri: i muri collegati ai muri specificati e le porte o finestre contenute nei muri specificati.
  • Comando per suddividere un muro sul punto specificato.
  • Comando per invertire la direzione di un muro: il punto iniziale diventa quello finale, la parte interna diventa quella esterna e viceversa.
  • Porte, finestre ed aperture si possono inserire in muri di qualsiasi stile e forma.
  • Gli strati dei muri vengono visualizzati nelle viste in pianta, nelle viste di sezione 2D e nel modello 3D. Essi possono avere diversi attributi di rendering, stampa e visualizzazione.

Facciate Continue

Video

  • Le facciate continue si possono creare specificando le dimensioni delle celle, il numero complessivo di celle oppure impostando delle divisioni delle celle personalizzate.
  • Agli stili di facciata continua si possono aggiungere dei componenti “Supporto” per definire dei sistemi di pannelli strutturali.
  • Le facciate continue si possono creare a partire da curve di qualsiasi forma, modificabili usando i punti di controllo della linea base.
  • Porte, finestre ed aperture si possono inserire nelle facciate continue.
  • Le facciate continue possono essere inclinate.

Porte, finestre ed aperture

  • Opzione per definire uno stile di porta/finestra/aperturapersonalizzato usando un blocco 3D per la vista Modello ed un blocco 2D per la vista in Pianta. Si richiede un profilo personalizzato anche per definire la forma delle aperture nel muro. (video)
  • Porte, finestre ed aperture si possono inserire nei muri a cui vengono ancorati. Le aperture vengono generate automaticamente nel muro in cui vengono inserite e siaggiornano automaticamente dopo ciascuna modifica. (video portevideo finestre)
  • Porte e finestre possono venir separate dai muri.
  • Comando per creare una serie di porte/finestre in un muro.
  • Proprietà degli stili di porte e finestre: Attributi, Nome, Tipo di apertura (a battente o scorrevole), Forma (Profilo), Telaio,FermoAnteVetri (con o senza listelli) e Blocchipersonalizzati. Le finestre possono anche avere unDavanzale.
  • Le finestre e le porte possono essere create a partire da curve di profilo direttamente nel modello. (video)

Colonne e travi

  • Le colonne e le travi sono definite da un Profilo: per ciascun oggetto, si include una libreria di profili parametrici. Essi si possono editare in qualsiasi momento.
  • Le colonne possono avere un componente rivestimento.
  • Le colonne si possono inserire all’interno o all’esterno di un muro. Le intersezioni vengono calcolate automaticamente nella vista in pianta e nella vista modello. (video)
  • Opzione per definire uno stile di colonna personalizzatousando un blocco 3D per la vista Modello ed un blocco 2D per la vista in Pianta. (Video)
  • Le travi si possono creare a partire da curve di qualsiasi forma. Alle travi vengono assegnati gli stessi punti di controllo della curva originale, per cui si possono editare. (video)
  • Stili di trave standard AISC ed europei nei modelli template imperiale e metrico.

Scale

  • Le scale possono avere una sola direzione oppure possono essere formate da varie rampe aventi direzioni diverse, unite tra di loro da pianerottoli.
  • I punti di controllo di una scala sono uno per ogni rampa + il punto di inserimento. Tali punti di controllo consentono di editare la direzione delle rampe della scala e la lunghezza.
  • Le scale normalmente presentano una soletta portante, il cui spessore superiore ed inferiore si può editare per farlo coincidere con lo spessore della piastra del relativo pianerottolo.
  • Scale a spirale disponibili. (video)

Ringhiere

Video

  • Le ringhiere sono definite dai parametri e dalla combinazione dei loro componenti: montanti, correntibalaustre.
  • Vari parametri definiscono i correnti, i montanti e le balaustre di uno stile di ringhiera: profili dalle forme personalizzate, margini, allineamenti, posizione, ecc…
  • Le ringhiere si possono creare a partire da curve di qualsiasi forma. Alle ringhiere vengono assegnate gli stessi punti di controllo della curva originale, per cui si possono editare.

Solai e tetti

  • Solai e tetti vengono creati direttamente e definiti a partire dalla proiezione di qualsiasi tipo di curva chiusa e planare.
  • I solai si possono creare anche a partire da superfici planari.
  • Opzione per creare solai multistrato attraverso la definizione dei loro stili. (Video)
  • Opzione per la creazione di tetti ad una faldatetti a due falde e tetti a padiglione. (Video)
  • Ci sono 3 opzioni per definire il taglio del bordo del tetto:Piatto, squadrato ed a piombo.
  • Comandi per effettuare operazioni booleane con solai e tetti: aggiungi, sottrai ed estrai contorni.
  • Comando per cambiare lo spessore di solai e tetti.
  • Comando per cambiare l’angolo di inclinazione di tutto il tetto oppure di ogni singola facciata.
  • I solai ed i tetti hanno tanti punti di controllo quanti ne hanno le curve da cui sono stati creati. Tali punti di controllo consentono di modificarne i contorni e di cambiare i nuovi contorni aggiunti o sottratti.

Facili strumenti di Editing

Rhino e VisualARQ forniscono centinaia di strumenti di editing che facilitano la modifica di qualsiasi tipo di geometria, a prescindere dalla sua complessità. Che lavoriate in 2D o 3D, potete usufruire degli strumenti per modificare qualsiasi tipo di geometria nel modo più conveniente. Di seguito, vi presentiamo alcune delle principali funzionalità di editing:

Strumenti di modifica per qualsiasi tipo di geometria

  • Curve: raccordo fillet, smusso, offset, estendi, tronca, suddividi, unisci, ricostruisci…
  • Superfici: raccordo fillet, smusso, offset, estendi, tronca, suddividi, unisci, ricostruisci…
  • Solidi: operazioni booleane, chiudi, svuota, estrai superfici, raccorda bordi, smussa bordi, tronca, suddividi…
  • Mesh: ricostruisci, ripara, salda, operazioni booleane…
  • Oggetti di VisualARQ: operazioni booleane, suddividi, estendi, inverti…

Il gumball

  • Il gumball è un widget dell’interfaccia che consente l’editing interattivo di oggetti e sotto-oggetti (per esempio, le facce ed i bordi di polisuperfici ed i bordi di superfici).
  • Il gumball consente di spostare, ruotare e scalare facilmente le geometrie.
  • È possibile personalizzarlo: attivarlo/disattivarlo, allinearlo rispetto al piano di costruzione, ad un oggetto, alle direzioni assolute e specificarne colore, dimensioni ed altre impostazioni.

Punti di controllo

  • Le curve, le estrusioni di superfici e le mesh si possono modificare usando i punti di controllo.
  • Anche gli oggetti di VisualARQ si possono modificare tramite i punti di controllo, che sono quelli delle curve da cui sono stati creati.
  • I muri, le facciate continue ed i tetti a due falde hanno una freccia di estensione verticale che ne facilita la modifica dell’altezza.
  • Le porte e le finestre hanno un punto di controllo specifico per la modifica del loro verso di apertura

Blocchi

  • I blocchi consentono di
    • Creare librerie di parti.
    • Aggiornare tutte le istanze modificando la definizione di blocco.
    • Mantenere contenute le dimensioni del modello usando istanze di blocco anziché copiare geometrie identiche.
    • Usare il comando GestioneBlocchi per visualizzare le informazioni sui blocchi definiti nel modello.
    • Usare il comando Inserisci per collocare le istanze di blocco nel modello, scalare e ruotare le istanze
  • Gli oggetti di VisualARQ si possono creare a partire da blocchi facilmente inseribili e gestibili dalla finestra di dialogo dei relativi stili.
  • Editing veloce: basta fare un doppio clic sul blocco per modificarlo.

Pannelli "Prioprietà"

  • Il pannello “Proprietà” consente di verificare e cambiare le informazioni relative a qualsiasi geometria di Rhino e VisualARQ.
    • Proprietà dell’oggetto: Quando uno o più oggetti di VisualARQ sono selezionati, nel pannello di controllo appare l’icona del tipo di oggetto corrispondente. Da lì, si possono cambiare tutti i parametri relativi a ciascun tipo di oggetto.
    • Attributi: livello, colore di visualizzazione, tipo di linea, colore di stampa, larghezza di stampa, ecc.
    • Attributi di sezione: in questa sezione, è possibile assegnare attributi di sezione alle sezioni ed alle aree degli oggetti in sezione, ai fini della visualizzazione e della stampa.
    • Materiali: è possibile assegnare dei materiali agli oggetti selezionati, così come applicare mappature texture e decal. A seconda del motore di rendering che si sta usando, appaiono altre opzioni.
    • Proprietà della vista: se non si è selezionato nessun oggetto, il pannello delle proprietà mostra le proprietà della vista corrente: quote, modalità di proiezione, dettagli della camera, coordinate della destinazione…

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